La consigliera regionale del M5S, ultrà Notav, continua a raccontare panzane sulla SFM5 Torino-Orbassano San Luigi
La ultrà Notav del M5S di Palazzo Lascaris, in Consiglio Regionale del Piemonte, Francesca Frediani – continua a raccontar panzane su SFM5, la linea Torino-Orbassano- Stazione San Luigi, del Sistema Ferroviario Metropolitano.
Mentre il suo (ex?) guru comico-politico e i suoi seguaci governativi sparano iperuraniche assurdità, chiedendo di far partire i progetti per l’Hyperloop, Frediani, in palese crisi di identità per le piroette triplo carpiate e con salto rovescio – del suo partito a Roma e mentre gli stessi attivisti di punta accusano il Movimento, quello Notav, di “essere mosci e rassegnati“ non trova di meglio che ricominciare la solfa – più volte smentita – del FM5 Torino-Orbassano.
Lo ha rifatto in Consiglio Regionale il 20 ottobre scorso con l’interrogazione n° 38 “Servizio Ferroviario Metropolitano SFM5, possibile revisione progettuale e tempi di realizzazione della stazione San Luigi di Orbassano” ripresa (poco a dire il vero), da alcuni organi di stampa online.
Come al solito la Frediani, ossessionata dalla TAV , imputa i “tempi lunghi per la realizzazione della SFM5” all’accordo di programma sottoscritto nel 2014 – “che prevedeva la realizzazione e la messa in esercizio della linea entro il 2018-2020 ma ad oggi i tempi si sono ulteriormente allungati, sino al 2024, salvo ulteriori ostacoli” alla progettazione della Torino-Lione, omettendo il non trascurabile particolare che è proprio grazie all’accordo di Programma MIT-FMI, inserendo questa tratta nei lavori in anticipo per lo Scalo di Orbassano legati alla sezione nazionale della Nuova Linea Torino-Lione, che si sono reperite le risorse per attivare la SFM5.
Argomento – quello di Orbassano e FM5 – più volte trattato a smentita delle “bufale Notav” da Veritav: https://veritav.net/linea-fm5-stazione-san-luigi-le-cosiddette-verita-notav-lasino-vola/
Veritav ospita la puntuale replica di Foietta alle fantasie propagandistiche della consigliera grillina.
La replica di Paolo Foietta, ex Commissario di Governo per la Torino-Lione a Frediani
La gara di Orbassano è stata bandita nell’estate da RFI: vale 17 milioni di euro e prevede la realizzazione di tutte le opere civili ed architettoniche previste nel progetto.
Non esiste quindi alcun ritardo.
Esiste semmai un unico problema relativo all’applicazione delle nuove norme di sicurezza ferroviaria di ANSF (Autorità Nazionale per al Sicurezza Ferroviaria) per la circolazione in aree perimetrate come scali merci (Lo scalo di Orbassano).RFI sta adeguando lo scalo alle nuove norme e ci auguriamo che questi adeguamenti non ritardino l’esercizio della stazione e della linea.
Per evitarlo e vigilare sui tempi di realizzazione servirebbe l’azione di un Commissario di Governo. Proprio quella figura che Toninelli, su richiesta di Appendino e Frediani ha volutamente ignorato e non più nominato.
Ma allora la Torino-Lione, Foietta e Chiamparino cosa c’entrano ?
C’entrano perché sono stati loro ad aver sbloccato i finanziamenti , e reso possibile la realizzazione della Stazione San Luigi e della tratta FM5.
Siamo fiduciosi che il problema della circolazione nello scalo sia risolto da RFI al più presto. Certo rispetto all’SFM5 ci hanno preoccupato di più i tentativi passati del M5S di far stralciare la stazione San Luigi dall’accordo di programma MIT-RFI. E i ritardi prodotti della “cura Toninelli” che hanno fatto perdere più di un anno a ogni infrastruttura ferroviaria.
A proposito Frediani, notizie di Toninelli da Puerto Escondido o da dove altro luogo l’hanno relegato il suoi stessi colleghi “portavoce” in Parlamento?