La disperazione del M5S, scaricato dai NoTav, non giustifica mistificazione e cialtroneria
È davvero surreale che il M5S proponga in Parlamento, al Senato, una mozione Notav in totale contrasto con la decisione che il suo Governo – che comprende anche il Ministro pentastellato Danilo Toninelli. Ministro che puerilmente si limita a non controfirmare la lettera del Ministero delle Infrastrutture inviata a UE e alla Francia con il “sì” alla Torino-Lione, che ribadisce l’impegno a “terminare l’opera”.
Quindi è addirittura al limite del ridicolo che il Blog delle Stelle – che detta la linea al Movimento – annunci la mozione Notav firmata dai suoi Senatori lo stesso giorno in cui su input del Premier Giuseppe Conte dal MIT è partita da Roma la lettera a conferma degli impegni assunti dall’Italia e ratificati in legge derivanti dai trattati intergovernativi sulla Nuova Linea-Torino-Lione.
Se ne sono accorti persino i NoTav – che li avevano votati in massa – e che da Venaus hanno mandato loro un chiaro messaggio sintetizzabile nella frase: “Dal M5S solo balle”.
Le ultime argomentazioni Notav del M5S già smentite dai fatti e dai documenti ufficiali
E’ deplorevole vedere come con sprezzo del pudore e cialtroneria pura, per smentire se stesso, il M5S utilizza mistificazioni e falsi argomenti malcopiati dalla propaganda NoTav
(vedasi al LINK: https://www.ilblogdellestelle.it/2019/07/il-tav-e-antistorico-e-non-conviene-ecco-perche.html)
Falsi che sono già stati smentiti dall’Osservatorio il 21 gennaio 2019 e che sono pubblicati sul sito della Presidenza del Consiglio in versione integrale (LINK: http://presidenza.governo.it/osservatorio_torino_lione/PDF/20190121_SINTESI_275_rev.pdf ) e sintetizzati nel documento qui di seguito.
Non c’è nulla da aggiungere rispetto a quanto già scritto, pubblicato e diffuso. La Torino-Lione non è un “regalo a Macron”, ma è un’opera in corso, utile e necessaria, all’economia del Paese la cui bilancia economica si basa sull’export e all’ambiente, perché toglie TIR dalle strade a favore della ferrovia.
Benissimo, anche se con notevole ritardo. Le stupide argomentazioni NO TAV sostenute da noti personaggi sicuramente in malaffede (Tartaglia, Cancelli, Travaglio, Ponti…) dovevano fin dall’inizio trovare opposizione tecnicamente corretta….comunque non è mai troppo tardi!.