Il Ministro Delrio all’inaugurazione di Expo Ferroviaria a Milano: “Bisogna far correre le merci su ferro, i corridoi alpini sono ecologici. Oggi verso la Francia il 93% dei trasporti viaggia su gomma”
Si è aperta questa mattina, a Milano Rho-Fiera, l’ottava edizione della fiera Expo Ferroviaria, esposizione internazionale dedicata all’industria ferroviaria.
Alla cerimonia di inaugurazione il Ministro dei Trasporti, Graziano Delrio ha parlato anche di Torino – Lione: “Sulla Torino-Lione uno degli argomenti più convincenti che abbiamo usato al bilaterale di Lione rispetto ai dubbi che hanno i francesi e’ che circa il 97% delle 40 milioni di tonnellate di merci che viaggiano fra i due paesi lo fanno su gomma. Bisogna far correre le merci su ferro, i corridoi alpini sono un’idea profondamente ecologica“.
Per la verità il dato corretto delle percentuali è del 93,7%, ma al Ministro è sfuggito qualche punto percentuale in più.
“La cura del ferro – ha detto Delrio – sta dando i suoi frutti. Abbiamo sempre puntato molto sul trasporto via mare e su quello ferroviario perché crediamo che proprio queste due siano le strade che questo Paese deve seguire e migliorare per efficentare il proprio sistema dei trasporti“.
EXPO Ferroviaria, ricordiamo, è la vetrina italiana per tecnologie, prodotti e sistemi ferroviari. Cambiamenti fortemente sostenuti dal settore industriale, che segnalano una nuova fase nello sviluppo dell’unico appuntamento italiano sulla tecnologia ferroviaria, che già si annuncia come un successo per la capacità di attrarre professionisti del settore ferroviario di altissimo livello.
Alla rassegna – che chiuderà il 5 ottobre – partecipano oltre 300 espositori provenienti da 19 diversi Paesi.
All’Expo Ferroviaria sono stati presentati anche i nuovi treni per il trasporto regionale che sono in costruzione negli stabilimenti di Alstom. Dopo i Jazz e i doppio piano Rock di Hitachi Trenitalia ha svelato Pop,150 treni elettrici che saranno consegnati dal 2019. “Tra 18 mesi da Alstom e Hitachi sforneremo 16-18 treni al mese tutto i mesi – ha detto l’amministratore delegato di FS italiane Renato Mazzoncini – che serviranno a rinnovare il 70% della flotta.
“Ancora una volta Ferrovie Italiane si trova ad essere il motore industriale del Paese e siamo fiduciosi che tutte le Regioni raccoglieranno questa opportunità in vista dei nuovi
contratti di servizio”